La fisioterapia temporo-mandibolare consiste in una serie di interventi terapeutici finalizzati alla ri-acquisizione della capacità di movimento dei muscoli masticatori e in generale dell’articolazione temporo mandibolare (ATM) e tutte le strutture ossee ad essa associate. Essa comprende muscoli, legamenti e capsula articolare e si rivolge a tutti quei pazienti con dolore o limitazioni della zona mandibolare e del cranio nella zona temporale come conseguenza di traumi diretti, patologie degenerative o interventi chirurgici. 

Gli obiettivi primari della riabilitazione temporo-mandibolare

  • Riequilibrio dell’articolazione;
  • Eliminazione del dolore temporo-mandibolare e delle zone ad esso associate;
  • Rieducazione terapeutica;
  • Aumento della mobilità articolare;
  • Miglioramento della funzionalità orale;
  • Mantenimento e conservazione della sintomatologia riguardante le patologie degenerative;
  • Recupero dell’espressione mimica facciale;
  • Ripristino del corretto allineamento testa-collo rispetto all’assetto del tronco;
  • Aumento della coordinazione del movimento masticatorio e fonetico;
  • Eliminazione dei click articolari e della mal occlusione.

Il fisioterapista specializzato effettuerà insieme al paziente una prima valutazione, dopodiché la verifica avverrà nella sesta seduta. In questa occasione, il fisioterapista andrà ad analizzare l’articolazione in termini di dolore localizzato o irradiato e movimenti di apertura della bocca, chiusura e lateralità. La misurazione di ampiezza e traiettoria permetteranno di capire eventuali disfunzioni ancora da correggere.

Il fisioterapista temporo-mandibolare estende le analisi alle regioni correlate al disturbo, principalmente quella cervicale e cranica. L’obiettivo è quello di dare sollievo dal dolore mandibolare e dai distretti ad esso associati. Il trattamento è rivolto all’equilibrio totale delle funzioni e ristabilisce la mobilità articolare.